La bella Oliveri è nota certamente per il mare, per la tonnara, la riserva naturale, i Laghetti di Marinello e il castello di origine araba. Da oggi sarà famosa anche per una intelligente operazione promossa, non senza sacrificio, dal Comune.
Difatti il consiglio comunale di Oliveri ha deciso di ridurre gli importi della tassa di soggiorno, disponendo nel contempo anche un maggiore coinvolgimento degli operatori turistici riguardo alla destinazione di una parte delle somme introitate.
Com’è noto l’imposta si applica alle strutture alberghiere ma anche ai numerosi campeggi che instono sul territorio comunale.
Per i turisti la cifra normalmente è irrisoria, ma per un Comune a fine anno sono dei bei quattrini. Rinunciarne anche solo a una parte, denota una corretta attenzione verso i visitatori. Complimenti.