Cambia la nuova gamma di Altea, firmata ADRIA, e cambia nel segno della continuità.
Un percorso lungo che parte da inizio anni ’70, quando la casa slovena con la serie Confort osò rispondere alla domanda della classe media che desiderava sì un veicolo ricreazionale dal prezzo moderato ma con tutte quelle comodità cui non erano disposti a rinunciare nemmeno nelle loro automobili berlina.
Poi i decenni passarono, si arrivò alla serie Optima che avrebbe dovuto presidiare la fascia d’ingesso al mondo ADRIA ma con contenuti da classe media. Fu un successo pazzesco, tanto che ancora oggi è la caravan di fascia media di quel periodo più utilizzata, venduta, acquistata che ci sia in Italia: nessuna come lei.
Fine anni ’90 ed ecco la Unica B, un bel salto rispetto alla precedente ma sempre con il chiodo fisso di rispondere alle esigenze della classe media. Con la Unica B aumenta pure l’offerta di piante interne, è un fiorire di modelli, di dotazioni e di lunghezze della scocca.
Nel 1999, poi, ecco il prototipo L’Aura, presentato nelle principali fiere e che era lì a presentare le linee guida per il nuovo secolo e nuovo millennio.
Nasce la scocca più robusta della categoria con la Altea, erede diretta di tutti quei nobili avi e con la Altea la classe media è servita a puntino.
I caravanisti chiedono più spazi per riporre capi di abbigliamento e oggetti? Altea presenta, in ogni sua pianta, una offerta di armadi e pensili da record rispetto a qualunque concorrente.
Ecco perché ADRIA MOBIL era attesa dagli addetti ai lavori e dai caravanisti al varco con la nuova serie oggi al debutto qui su Caravan Notizie, perché non doveva, né poteva cancellare il glorioso passato ma essere capace di delineare le linee guida per il futuro; un futuro che è già cominciato oggi.
ESTERNO
La Altea nuova generazione adotta il family feeling delle sorelle maggiori: Astella, Alpina e Adora. L’impatto è notevole, sebbene la larghezza denuncia una compattezza corretta il target di riferimento: 2 metri e 30.
Se il risultato è quindi una scocca elegante, il rivestimento delle pareti è in materiale composito termoplastico Symalite ® e quindi fissa un nuovo parametro in tema di qualità e robustezza. Un dato significativo che diventa un muro: nella classe media chi ha queste caratteristiche costruttive da un lato, gli altri dall’altro. Fine.
La scocca si conferma quindi un punto fondante della strategia ADRIA nella classe media e la riduzione di peso con un incremento della robustezza lo si evince da più fattori, come, per esempio ottimizzando la costruzione del mobile, utilizzando materiali innovativi per la carrozzeria e il telaio AL-KO VarioX sui modelli più grandi.
Questo ovviamente non fa dimenticare le note caratteristiche già presenti sui modelli precedenti, come la plafoniera esterna che è correttamente posta al centro della parte e non sulla porta, soluzione quest’ultima che è la gioia di zanzare e mosche nella calde sere estive.
Ultimo ma non ultimo, da segnalare l’ampio gavone anteriore e i cerchi in lega leggera esclusivi ADRIA.
INTERNO
Design elegante e luminoso dello spazio abitativo con mobili robusti e pratici, sebbene di peso inferiore ai precedenti. Il sistema adottato per le dinette trova conferma della sua validità nel vedere come si trasforma facilmente in letto.
Lo spazio abitativo risulta essere pieno di luce, comodo e facile da vivere, con la parete dinette rivestita in materiale speciale.
Nuovo il design della cucina con ripiani ed elettrodomestici pratici e rimovibili su misura. Il piano è di colore bianco, mentre per le versioni britanniche è stato scelto un multicolore su fondo bianco che regala un effetto ottico veramente notevole.
La zona notte vede l’utilizzo di materassi Evopore. Un bel contributo alla sicurezza, la protezione del letto SOFT sui letti a castello superiori.
Tante le prese USB, i vani portaoggetti aggiuntivi per piccoli oggetti, l’armadio in tessuto ripiegatile da utilizzare in bagno e il bellissimo, speciale tappetino per cani.
Per l’Europa continentale sono 9 i modelli previsti, noi abbiamo scelto di farvi vedere la Altea 502 UL, la Altea 552 PK e un modello per il mercato inglese: la Altea DART.