Il glamping affonda le sue radici nella seconda metà dell’800 ma certamente il glamping moderno nasce in Europa, per merito di un imprenditore fiammingo – bresciano: Loek Van De Loo, che per questo è stato celebrato degnamente dall’ADAC, entrando di diritto nella sua Hall of Fame.
L’idea nacque nel 1976, allorché il giovanissimo Loek giunse sulle sponde che furono care al Vate per un breve lavoro stagionale, si innamorò dei luoghi e da lì non si spostò più.
Qualche anno dopo, nel 1982, acquistò il campeggio Weekend a San Felice del Benaco, oggi noto come Glamping Resort Weekend.
Come sovente capita, le migliori idee nascono dalla sperimentazione, dall’incoscienza e dalla visione del futuro. Fu così che Loek Van De Loo installò una tenda da safari e la dotò di tutte le comodità. Il successo della formula decretò la nascita del glamping.
Non pago, Loek Van De Loo ha poi deciso di investire in Toscana, nella zona del Chianti.
Si giunge ai nostri giorni, quando l’Allgemeine Deutsche Automobil-Club, ovvero l’ADAC, conta oltre 21 milioni di soci e dispone di una Hall of Fame dove campeggiano i più bravi ed è proprio a Stoccarda che è stato deciso di dare a Loek il premio Adac Camping Award 2020 (nella foto Loek Van De Loo con il premio in mano).
