Turismo motore dell’economia italiana

  • Numeri da record: oltre 447 milioni di presenze negli esercizi ricettivi nel 2023 (ISTAT).
  • Seconda destinazione per presenze in Europa (Eurostat 2024), dopo aver conquistato il quarto posto nel 2022.
  • Quinto posto nel mondo per arrivi turistici internazionali: con una crescita del 15% rispetto al 2022 (UN Tourism).
  • Spesa turistica record: nel 2023, il settore turistico italiano ha registrato una spesa complessiva record di 155 miliardi di euro (Fondazione Tor Vergata).
  • Valore aggiunto comparto pari al 18% del PIL: un impatto che si traduce in un incremento totale di circa 368 miliardi di euro di valore aggiunto, corrispondenti a quasi il 18% del PIL, considerando il valore economico diretto e indiretto con rilevanti effetti indotti negli investimenti e nell’occupazione (Fondazione Tor Vergata).

o Il dato del contributo del 18% del PIL attribuito al settore turistico in Italia è una stima dell’impatto del turismo sull’economia e della crescita economica del turismo basata sui dati del 2023 forniti dalla Banca d’Italia. Di tale valore, il 7,8% costituiscono effetti diretti, generati dalle spese turistiche in beni e servizi direttamente collegati, il 3,8% sono effetti indiretti e indotti (compresi gli investimenti) che partono dal turismo e si estendono al PIL, coinvolgendo attività correlate e catene di fornitura della filiera turistica, il 6,6 % sono effetti indiretti che derivano dalla crescita economica generale e influenzano positivamente il settore turistico, grazie a maggiori investimenti, sviluppo infrastrutturale e aumento della capacità di spesa.

o Il valore del 18 % rappresenta quindi un indicatore composito, che include l’impatto complessivo del turismo sull’economia italiana, considerando sia gli effetti diretti che indiretti lungo l’intera filiera del turismo. La stima comprende i servizi (come ospitalità, ristorazione e trasporti) e la componente industriale correlata, abbracciando anche segmenti specifici come il turismo d’affari e il crescente turismo locale emerso nel periodo post-Covid.

o Questo valore del 18% riflette anche gli effetti bilaterali tra turismo e crescita economica, in cui non solo il turismo contribuisce alla crescita del PIL, ma la crescita economica a sua volta alimenta e amplifica il settore turistico.

  • Turismo traino economia soprattutto al Sud: sebbene l’80,8% dei 447 milioni di presenze si concentri al Centro-Nord, area in cui il turismo ha un peso assoluto maggiore, la sua funzione di traino dell’economia è maggiore nel Mezzogiorno: nel Sud Italia, infatti, il turismo riveste un ruolo fondamentale come driver di crescita tanto che, a fronte di una spesa che rappresenta il 20% delle presenze totali, al Sud si registra un incremento di valore aggiunto, interamente attribuibile all’effetto della crescita del turismo, pari a circa il 15% del PIL (Fondazione Tor Vergata).
  • Spesa turistica sostiene occupazione: inoltre, la spesa turistica nazionale e internazionale genera o supporta circa 50 posti di lavoro per ogni milione di euro speso (Fondazione Tor Vergata).

    Quadro previsionale 2024, all’insegna di un probabile nuovo record

Dato particolarmente significativo in chiave di destagionalizzazione: l’aumento delle presenze straniere nei mesi di marzo (+20,2%) e maggio (+17,6%) (Ministero del Turismo).

I primi dati sulle presenze 2024: si prospetta un trend positivo per il turismo in Italia, con un potenziale nuovo aumento delle presenze, caratterizzato dalla crescita della componente straniera (Ministero del Turismo).

Le presenze turistiche nel 2024 potrebbero superare i numeri del2023, con un aumento previsto compreso tra il +1% e il +2% rispetto all’anno precedente (Ministero del Turismo).

Nuove strategie per la promozione e il lavoro

  • Promozione internazionale: nasce ENIT Spa, la nuova società inhouse del Ministero del Turismo, che si occupa di ridisegnare la pro-mozione dell’Italia all’estero.
  • La campagna “Open to Meraviglia”: con la Venere di Botticelli come testimonial, sarà il nuovo volto del turismo italiano.
  • Mercati emergenti: ENIT Spa punta su nuovi mercati come gli Emirati Arabi, con la partecipazione a fiere internazionali, e si prepara perla prima missione commerciale in Corea del Sud e Cina.
  • Eventi di portata globale: per quanto riguarda l’ambito internazionale l’Italia ospiterà, per la prima volta, nel 2025, il WTTC GlobalSummit, il più grande evento mondiale sul turismo.
  • Tax free shopping: l’abbassamento del livello di accesso al Tax free shopping da 160 euro a 70 euro ha portato a un incremento significativo delle transazioni (+43%), della spesa (+5%) e al coinvolgimento di oltre 300.000 nuovi shopper.
  • Detassazione delle mance: Le mance detassate come reddito di lavoro o di impresa, hanno garantito ai lavoratori del settore un guadagno medio di oltre 900 euro all’anno.
  • Lavoro e professionalità: il Decreto Flussi ha riservato 40.550 posti per lavoratori stranieri qualificati nel settore turistico, con due clickday dedicati.
  • Formazione e professionalità: oltre 20 milioni di euro sono stati destinati a promuovere percorsi di alta formazione e a rafforzare le professionalità del settore.
  • Incentivi: sono state previste decontribuzioni per il lavoro notturno e festivo, 39 milioni di euro per agenzie di viaggio e tour operator, stage formativi per i giovani di Caivano e sostegno alla nascita di 19 nuove startup nel campo dell’ospitalità.
  • Formazione internazionale: il progetto “Campus Mattei” ad Hurghada, in Egitto, rientrante nel “Piano Mattei”, si occuperà della formazione di figure qualificate nel settore turistico.
  • Valorizzazione delle guide turistiche: la nuova riforma delle guide turistiche, attesa da oltre 15 anni, mira a valorizzare una figura professionale fondamentale per l’esperienza dei viaggiatori in Italia.
  • Qualità e competitività: il fondo da 1 miliardo e 380 milioni di euro (FRI-Tur, risorse PNRR) per migliorare i servizi di ospitalità potenziare le strutture ricettive, con un focus su digitalizzazione, transizione verde e sostenibilità ambientale.
  • Fondo tematico BEI: oltre 800 milioni di euro finalizzati a sostenereiniziative di creazione, rinnovo, ammodernamento e miglioramento di strutture e infrastrutture per il turismo; investimenti nel turismo sostenibile, in progetti digitali e mobilità pulita, sostenibile e connessa per il turismo.
  • Caput Mundi (PNRR): 500 milioni di euro per progetti di restauro, valorizzazione e fruizione del patrimonio monumentale di Roma e del Lazio in vista del Giubileo.
  • Misura da 598 milioni di euro per il miglioramento delle infrastrutture di ricettività attraverso lo strumento del tax credit (PNRR).
  • Misura da 150 milioni di euro del Fondo Nazionale del turismo per la valorizzazione competitività e tutela del patrimonio ricettivo.Valorizzazione e promozione del territorio
  • Montagna: 430 milioni di euro per la valorizzazione delle aree montane.
  • Turismo sostenibile: 25 milioni di euro per progetti di turismo sostenibile.
  • Aree di sosta: 33 milioni di euro per la creazione di nuove aree di sosta e alla riqualificazione di quelle già esistenti.
  • Cammini religiosi: oltre 19 milioni di euro per il rilancio dei cammini religiosi italiani e l’istituzione del registro dei cammini.
  • Piccoli Comuni: 34 milioni di euro per il rilancio dei piccoli comuni a vocazione turistica.
  • Grandi destinazioni italiane del turismo sostenibile: 5 milioni di euro dal Fondo Sviluppo e Coesione.
  • Siti e città creative UNESCO: 75 milioni di euro a sostegno di questisiti.

    Digitalizzazione
  • Portale italia.it: implementazione dell’ecosistema digitale del turismo nazionale, con oltre 28.000 imprese registrate, superando il target del PNRR.
  • Italia Destination Management System (DMS): 5 milioni di euro perla piattaforma di cloud computing per la gestione integrata dell’informazione, dell’accoglienza, della promozione, della prenotazione e della commercializzazione dell’offerta turistica nazionale.
  • Wi-Fi gratuito nei porti turistici: 5 milioni di euro per la connessione Wi-Fi gratuita nei porti turistici pubblici italiani.
  • Progetto Italcares: 1,5 milioni di euro per la piattaforma digitale a sostegno del turismo termale e del benessere.

    Riforme
  • Affitti brevi: introduzione della Banca Dati Strutture Ricettive (BDSR)e del Codice Identificativo Nazionale (CIN) per le strutture ricettive, inclusi hotel, b&b, affittacamere, case vacanze, locazioni brevi e locazioni turistiche.
  • Guide turistiche: istituzione esame d’accesso e creazione di un elenco nazionale digitalizzato delle guide turistiche per regolamentare e valorizzare al meglio una professione chiave del settore.

    Accessibilità
  • Certificazioni accessibilità: 18 milioni di euro per finanziare le spese sostenute dalle imprese turistiche per le certificazioni relative all’accessibilità della proposta turistica per persone con disabilità.
  • Progetti per il turismo accessibile: firma del decreto interministeriale da 50 milioni di euro a sostegno di progetti per il turismo accessibile, in collaborazione con il ministro per le Disabilità, il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

    Turismo e sport
  • Partnership strategiche: il Ministero del Turismo ha stretto partnership strategiche con alcuni degli eventi sportivi più importanti a li- vello mondiale, tra cui il Giro d’Italia, il Sei Nazioni, le ATP Finals di Torino, gli Internazionali di Tennis, l’Ocean Race, gli Europei di Pallavolo, i Mondiali giovanili della Vela e i Mondiali Tennistavolo.
  • Giochi Mondiali Invernali Special Olympics: nel 2025, l’Italia ospiterà per la prima volta i Giochi Mondiali Invernali Special Olimpics.
  • Campagne di sostegno: il Ministero del Turismo ha lanciato campa- gne di sostegno per le regioni colpite da calamità naturali, come “This is Ischia” nel 2022 per la frana di Casamicciola, “L’Emilia-Romagna ti aspetta” nel 2023 e “Cogne mette le ali” per la Valle d’Aosta nel 2024.
  • Aiuti finanziari per quasi 80 milioni di euro: sono stati stanziati 10 milioni di euro per l’Emilia-Romagna e i territori limitrofi, 15 milioni di euro per gli incendi in Sicilia e Sardegna, 10 milioni di euro per la Valle d’Aosta e il Piemonte a seguito degli eventi meteorologici del 29-30 giugno 2024, e 43 milioni di euro (30 milioni nel 2023 e 13 milioni nel 2024) per la scarsità di neve nei comprensori sciistici degli Appennini. Nuovo slancio al turismo e rafforzamento dei comparti strategici con la Legge di Bilancio 2025-2027
  • Novità e conferme: con oltre 600 milioni di euro stanziati si prosegue nell’opera di rafforzamento dei settori strategici con particolare attenzione alla misura da oltre 152 milioni di euro per il trattamento integrativo speciale del 15% per il lavoro notturno e straordinario, dal 1° gennaio al 30 settembre 2025, al fine di garantire la stabilità occupazionale e di andare incontro alla domanda di lavoro.
  • Nuovo intervento su contratti di sviluppo: Un nuovo provvedimento riguarda, invece, lo stanziamento di 110 milioni di euro dedicato ai contratti di sviluppo, volti a sostenere la crescita e l’innovazione del settore.Il turismo al centro del palcoscenico mondiale con il primo G7 dedicato al settore.

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