- Con 2.257 vetture immatricolate nel corso del mese di ottobre, la filiale italiana di Volvo ottiene il migliori risultato sul mese isolato dal 2007.
- Il risultato segna una crescita pari all’11% rispetto al 2018 e consente a Volvo di consuntivare un dato YTD dall’inizio dell’anno pari a 18.000 auto immatricolate, confermandosi l’unico marchio premium in crescita con un +14% rispetto ai primi dieci mesi del 2018
- Assai significativo il dato di raccolta ordini delle varianti ibride plug-in e mild hybrid, pari al 22% del totale acquisito
- L’obiettivo di Volvo Car Italia è quello di arrivare a fine anno alla soglia delle 22.000 auto immatricolate, che significherebbe una crescita pari a circa il 15% rispetto allo scorso anno
- Risultato in linea con l’andamento in forte crescita registrato da Volvo Cars in tutto il mondo sia nel mese di ottobre sia nei primi dieci mesi dell’anno
In linea con l’andamento positivo globale del brand, Volvo Car Italia ha chiuso un mese di ottobre da primato assoluto: con 2.257 unità immatricolate, Volvo Car Italia ha ottenuto la migliore performance della filiale nazionale di Volvo dal 2007 a questa parte. Il dato significa inoltre una crescita pari all’11% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
A giocare un ruolo determinante nel risultato ottenuto sono stati senz’altro il SUV compatto XC40, del quale spicca il dato di oltre 1300 vetture immatricolate, e la best seller globale XC60, che ha superato quota 450 unità.
Alle spalle delle due SUV di Volvo, da segnalare il gradimento continuo raccolto dalla station wagon media V60, che è risultata il terzo modello Volvo più richiesto dal pubblico italiano.
Particolare attenzione meritano infine i dati relativi alle varianti ibride plug-in e mild-hybrid rispetto alle quali l’attenzione del pubblico è in decisa crescita diventando rilevante in termini numerici. Lo dimostra, ad esempio, il fatto che ben il 22% degli ordini acquisiti nel mese di ottobre è stato dato da varianti ibride plug-in e mild-hybrid insieme, queste ultime recentemente entrate nell’offerta Volvo. Ricordiamo che Volvo ha varianti ibride plug-in o mild-hybrid in tutte le linee in gamma, a testimonianza di come sia decisa la marcia intrapresa dal marchio nella direzione della elettrificazione. Da ricordare in tal senso anche il reveal della nuova XC40 Recharge, la prima full electric di Volvo, avvenuto proprio nel corso del mese di ottobre.
Il risultato ottenuto nei primi tre mesi autorizza già una previsione assai positiva per l’anno intero, che Volvo Car Italia stima di chiudere superando le 22.000 unità a cliente finale.
“Siamo orgogliosi di questo record,” ha commentato Michele Crisci, Presidente Volvo Car Italia. “La ragione non sta solo nei numeri ma nella qualità che questi esprimono. Al di là del successo che perdura e si rafforza delle nostre due best seller della famiglia XC, continuiamo a registrare un andamento più che mai positivo della nostra station wagon media, a dimostrazione di quanto questa tipologia di vettura sia nel cuore dei clienti italiani; ma soprattutto stiamo vedendo segnali evidenti dell’attenzione e del favore per le motorizzazioni ibride, che iniziano a costituire percentuali importanti soprattutto negli ordini che stiamo raccogliendo. Vale a dire, anche per gli automobilisti italiani la transizione verso l’elettrificazione sta diventando un reale fattore di scelta.”